Era il primo anno di Benitez e il Napoli dovette accontentarsi di scivolare in Europa League. Rimane ancora oggi un record incredibile ma paradossalmente negativo nella storia della vecchia ‘Coppa dei Campioni’. La Roma supera la fase a gironi della Champions dopo aver totalizzato appena 6 punti in altrettante giornate. Il paradosso e la sfortuna vogliono, invece, che il Napoli di Benitez, nel 2013, con ben 12 punti conquistati in un girone, sulla carta, ben più complicato di quello dei giallorossi, con Arsenal, Borussia Dortmund – vice campione d’Europa – e la ‘cenerentola’ Marsiglia, non centrò la qualificazione. Nell’ultima giornata, con la vittoria del Borussia Dortmund nei minuti finali sul campo proprio del Marsiglia, il Napoli si giocava la qualificazione con l’Arsenal. Gli azzurri sognarono per quasi l’intera durata del match quando poi, quasi allo scadere, arrivò la doccia ghiacciata. I tedeschi segnarono il gol del 2-1 e vinsero a Marsiglia. Alla squadra di Benitez non bastò così il 2-0 finale rifilato agli uomini di Wenger, bisognava vincere con 3 gol di scarto. Al termine, Napoli, Arsenal e Borussia si ritrovarono tutte e tre a quota 12 punti. I partenopei dovettero ‘accontentarsi’ dell’Europa League per lo svantaggio della differenza reti negli scontri diretti con gli avversari.
Alla Roma quest’anno, invece, sono bastati appena 6 punti, conditi da una valanga di gol rimediata al Camp Nou col Barcellona e da un misero pareggio in casa con il modesto Bate Borisov. Nel mezzo il successo – di rigore – col Leverkusen, che poi, a parità di punti, ha fatto la differenza per la vittoria a proprio favore dello scontro diretto.
Roma agli ottavi di Champions con la metà dei punti conquistati (e che non bastarono) dal Napoli nel 2013
di
Pubblicato il