Il c.t della nazionale, Roberto Mancini è intervenuto ieri sera a Balalaika su Canale 5, ha parlato di Mondiale, futuro azzurro e anche di Balotelli
“Io sono l’unico allenatore che è riuscito a capire Mario? Beh, per quattro anni mi sono disintossicato… Scherzi a parte l’ho trovato bene, disponibile e con voglia di lavorare. Poi come ho sempre detto dipende da lui e dalla sua testa. Se viaggerà per la giusta strada penso che potrà ancora essere un giocatore importante per la Nazionale”
Importanti dichiarazioni anche sul presente e sul futuro della nazionale italiana:
“Non qualificarsi è stato devastante, a parte il Brasile non vedo nazionali superiori a noi. Gli italiani quando mi incontrano mi dicono che potevamo starci anche noi in Russia e viste le squadre che ci sono è un pensiero che condivido. È un dispiacere guardare un Mondiale senza l’Italia ma questo è il calcio e non possiamo farci niente.
Penso che non sia tutto così negativo come ha detto la maggior parte degli addetti ai lavori. L’eliminazione è stata devastante ma i giocatori che abbiamo sono giovani e bravi. Dobbiamo avere entusiasmo perché quello che è successo quest’anno non deve più accadere. Io ho trovato giocatori molto disponibili. La mia speranza è che possano giocare tutti con continuità per crescere molto da qui a due anni. Dobbiamo cercare di qualificarci per gli Europei e avere una squadra che possa puntare alla vittoria quindi insieme ai giovani abbiamo bisogno anche dei giocatori più esperti. Credo che tutti i giocatori italiani, anche quelli con più esperienza, nei prossimi due anni, siano disponibili a giocare in Nazionale. Poi penseremo al prossimo Mondiale”
Si sbilancia poi su quattro calciatorio da portare ai prossimi Europei: “Di quelli che ci sono nelle rosa attuale dico Chiesa, Pellegrini, Caldara e poi uno dei giovani portieri che abbiamo, che potrebbe essere Donnarumma, o Meret“.