Nicola Rizzoli, designatore degli arbitri di Serie A e Serie B, ha parlato in un’intervista ad Ivan Zazzaroni al Corriere dello Sport.
Ecco alcune delle sue dichiarazioni:
“Al Var bisogna andare sempre quando l’episodio è dubbio. Sono le indicazioni, chiarissime, che ho dato ai miei. Juve-Napoli? Ha sbagliato Mariani così come l’avar. Lo sanno benissimo anche loro. Io sono sempre stato favorevole alla tecnologia, assurdo che alle soglie del 2020 l’unico a non rivedere le immagini fosse proprio l’arbitro. Siamo alla quarta stagiona online, più una offline. Il disorientamento io non l’ho avvertito neppure all’inizio.
Bisogna considerare anche che due anni fa c’è stata una profonda rivisitazione del regolamento, è cambiata ad esempio l’interpretazione del fallo di mano. Tutto è perfettibile. Colpire il pallone con le mani, nel calcio, è antisportivo, ma è altrettanto vero che non si può pensare che il difendente possa intervenire con le braccia dietro la schiena, è un movimento innaturale e anche rischioso sul piano della stabilità.
Un deciso passo in avanti lo farà compiere il chiarimento live. L’obiettivo è quello di riuscire a comunicare, in tempo reale, con l’esterno la decisione che si è appena presa, la motivazione della scelta. Naturalmente, anche quella del Var”.