Il calcio si sveste dal “vecchio” per vestirsi di “nuovo” e la rivoluzione verso il cambiamento è già iniziata.
Si cerca sempre di migliorare il calcio, renderlo più avvincente. Quest’anno in Italia è stata introdotta la VAR, la tecnologia che aiuta gli arbitri di limitare gli errori e lo si vedrà anche ai Mondiali di Russia. La VAR sta facendo il corso, ha limitato errori e reso il campionato più veritiero. Ora però si pensa al prossimo passo.
L’idea sarebbe di introdurre le espulsioni a tempo (sull’esempio dell’hockey). Le ‘sin bins’, così le chiamano in Inghilterra, prevedono una sospensione di dieci minuti per i giocatori che si beccano un cartellino giallo e sono già state sperimentate in 32 campionati minori del Nottinghamshire dopo che l’IFAB (International Football Association Board) ha dato il via libera ai test due anni fa.
L’idea di introdurlo anche nel calcio ha convinto Neale Barry, presidente del Comitato degli Arbitri della Federcalcio inglese che ha dichiarato: “Penso che la cosa possa funzionare. La sperimentazione è stata molto positiva. Noi lavoriamo per rendere più agevole il compito all’arbitro e grazie alle sin bins in campo si sono notevolmente ridotte le proteste e gli scontri tra giocatori: nella stagione 2019/20 la allargheremo anche ad altre leghe. È un qualcosa che certamente verrà introdotto nel futuro, il dibattito è legato più che altro al dove poterlo introdurre”.
Fonte: Premium Sport
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