Il Barcellona ha annunciato che i 2.822 soci cacciati per aver rivenduto illegalmente i loro biglietti, saranno privati dei rispettivi abbonamenti, che saranno messi a disposizione dei membri in lista d’attesa per ottenerne uno
Queste persone saranno sospese per un periodo che va dai 6 ai 18 mesi, a seconda del loro grado di collaborazione durante l’indagine. Come riporta un comunicato ufficiale del club, la denuncia è stata rivolta «contro le persone e le società presumibilmente coinvolte nelle reti criminali che hanno partecipato alla falsificazione dei biglietti» per l’ultima partita giocata al Camp Nou contro il Real Madrid, lo scorso maggio. A quell’operazione hanno partecipato 120 persone, il che ha permesso al club di individuare i membri che avevano assegnato il loro posto a terzi in maniera irregolare, causando una perdita economica che la società ha calcolato in 1,5 milioni di euro.
«Il club intraprenderà questa azione grazie alle informazioni fornite da più di cento soci nel corso del processo». In totale, ci sono stati 124 soci che hanno collaborato e che vedranno la loro sospensione ridotta a soli sei mesi. Tuttavia, perderanno anche l’abbonamento. Altri 511 membri saranno esclusi per un periodo di dieci mesi – essendo corsi ai ripari per il danno causato –, mentre 481 persone resteranno fuori per quattordici mesi per aver solo riconosciuto i fatti ma non aver risarcito la società. I 1673 membri che si sono opposti al processo o che non hanno depositato motivazioni saranno sospesi per un anno e mezzo, mentre 33 soci sono stati espulsi permanentemente e per essere stati recidivi.
Fonte: Calcio e Finanza