“Ripartire dalla scuola, la cura per un futuro migliore”. Questo lo slogan scelto da Sequoia, scuola materna, elementare e media integralmente bilingue di Napoli.
Non un semplice spot ma la condivisione di un principio in cui crediamo totalmente.
La scuola in presenza ha un valore imprescindibile.
Inclusione, conoscenza, esaltazione delle diversità per stimolare e far crescere giovani menti che guideranno le scelte delle donne e degli uomini di domani.
La pandemia ed il conseguente isolamento hanno generato ansia e stress soprattutto tra i ragazzi.
Tornare a condividere la quotidianità e il piacere di ritrovare amici e insegnanti è la migliore delle terapie.
“Ora che siamo tornati in aula, l’auspicio è che da adesso gli istituti scolastici possano davvero riaprire e non richiudere mai più – Così esordisce la direttrice della Sequoia, Paula Urdininea. Siamo coscienti del dramma sanitario e della pericolosità del virus, ma siamo anche convinti che la scuola sia una priorità, anzi – di più – una cura per un futuro migliore. Gli studenti di oggi, saranno il domani della nostra società e nonostante il Pc sia stato un canale e uno strumento utile per tenere vive le relazioni, l’istruzione non può essere sminuita ad una semplice trasmissione di nozioni. Troppo spesso il dialogo filtrato attraverso uno schermo è penalizzante sia per il docente che per lo studente”.
“La pandemia ha fatto emergere ancora di più l’importanza dell’insegnamento e del rapporto tra alunni e insegnanti – aggiunge la direttrice – L’apprendimento e Il sapere, da sempre, nascono e si sviluppano attraverso il confronto. Noi, fin dalle materne, ci poniamo l’obiettivo di contribuire in misura determinante, a far crescere la personalità degli studenti, a radicare i loro valori, a stimolare l’intelligenza, la socialità e la creatività dei ragazzi.
Tutto questo è compito davvero arduo con la DaD.
Per questo ci auguriamo che tutti, genitori, politici, amministratori pubblici, acquisiscano la consapevolezza che la scuola è realmente una priorità e debba essere l’ultima istituzione a chiudere e la prima a riaprire”.
Nel rispetto di tutte le norme di sicurezza di nuovo insieme,
per costruire il futuro con gli occhi appassionati di un bambino.
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