La FIGC ha inoltrato al Governo il protocollo previsto per la ripartenza dei campionati. Ora tocca a Ministero dello Sport e al CTS (Comitato Tecnico Scientifico) prendere una decisione definitiva.
Vediamo nel dettaglio i cinque punti previsti dal protocollo.
- Quarantena.
Quarantena automatica di almeno due settimane per tutto il gruppo squadra nel caso di positività di un singolo calciatore o membro dello staff. Le procedure però potrebbero essere aggiornate in base ai dati epidemiologici aggiornati e delle nuove acquisizioni scientifiche. - Stadio.
Ammessi allo stadio:
a) Gruppo Squadra: si intendono coloro che arrivano allo stadio con i mezzi di trasporto della società (pullman sociale, minivan al seguito del pullman) e che sono stati sottoposti a tutti i controlli sanitari del Gruppo Squadra
b) Personale extra Gruppo Squadra partita’:si intendono tutti gli altri utenti che parteciperanno all’organizzazione e gestione dell’evento per le specifiche funzioni indicate nelle categorie di riferimento. Tutti coloro che si troveranno inoltre lungo il percorso dal pullman agli spogliatoi dovranno essere dotati di dispositivi di protezione individuale
All’interno dello stadio per la Serie A è previsto l’accesso di un numero massimo di 300 persone delle quali massimo 60 per la squadra ospite. Numero che però sarà inferiore per i campionati di Serie B e Serie C. Lo stadio è diviso in tre aree in ognuna delle quali è prevista una presenza massima di 130 persone:
a) Interno Stadio: zona Tecnico/Sportiva;
b) Tribune: area Media/Tribuna Stampa;
c) Esterno Stadio: TV Compound/Parcheggi. - Autocertificazione e termoscanner.
Ci saranno dei controlli per l’accesso allo stadio per tutte le persone che non appartengono ai due «gruppi squadra». Bisognerà misurare
la temperatura con il termoscanner e l’ossigenazione del sangue con il saturimetro. Ognuno dovrebbe poi produrre
un questionario-autocertificazione che attesti di non aver avuto problemi o sintomi riconducibili al Covid19. Chi avrà più di 37,5 °C dovrà
fare immediato ritorno al proprio domicilio. - Entrata in campo e antidoping.
Viene prevista la differenziazione dei percorsi per quanto riguarda le squadre e gli arbitri. L’obiettivo è separare lo spazio temporale delle attività di uscita dallo Stadio con percorsi dedicati. Per il riscaldamento la squadra ospite entrerà in campo due minuti prima della squadra di casa. Stesso discorso per uscire dal campo. All’ingresso in campo per la partita gli ospiti entreranno quattro minuti per prima e i padroni di casa tre minuti prima del fischio d’inizio.
All’antidoping dovranno essere previste due sale distinte per separare i calciatori sorteggiati, con percorsi di accesso separati. - Spogliatoi.
Rendere disponibili tutti i locali presenti nella struttura per consentirne un utilizzo differenziato e in tempi diversi da parte del Gruppo Squadra (ad esempio titolari e riserve). Nessuna ripresa televisiva verrà effettuata all’interno degli spogliatoi igienizzati - Area tecnica e panchine.
Il lato delle panchine deve rimanere pulito e deve essere ridotto al minimo il concept TV (standard produzione audiovisiva) nella zona interno stadio e delle telecamere. Da rimodulare le panchine con la distribuzione alternata dei componenti, previste opzioni per l’espansione delle riserve in tribuna per gli stadi che consentono l’accesso diretto al campo. - Arbitri.
Nessuna persona potrà accedere nello spogliatoio dell’arbitro. I kit e le distinte gara dovranno essere posizionate su un tavolino all’esterno dello spogliatoio arbitri. Per dialogare con gli ufficiali di gara, i calciatori dovranno rigorosamente rispettare la distanza sociale prevista di 1,5 metri. Niente raduni e ogni arbitro e assistente dovrà soggiornare presso la propria dimora. E’ raccomandato lo spostamento degli arbitri con mezzi privati propri e dovrà essere individuata un’area di parcheggio all’interno dello stadio con un percorso diretto e indipendente per l’accesso agli spogliatoi. Non ci sarà la verifica dei tesserini e il riconoscimento dei giocatori da parte del Quarto ufficiale di gara. - Produzioni televisive.
Per tutte le persone che lavorano all’interno dello stadio è previsto il rilevamento della temperatura, distanze di sicurezza, sanificazione di materiali, utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Le interviste potranno essere effettuate in modalità remota con domande da studio tramite auricolare sanificato e monouso, o mini speaker audio, per limitare la prossimità tra gli appartenenti al Gruppo Squadra e il resto del personale presente allo stadio.
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