Gentili lettori benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Carlo Ancelotti:
“La seconda parte di stagione non ci ha fatto cambiare idea su quello che sarà il mercato. Non abbiamo bisogno di studiare molto. Il mercato sarà lungo, ci piacerebbe chiuderlo entro i ritiro ma non sarà facile.
Mertens può giocare da prima punta o con una prima punta, Milik può giocare anche con un altro attaccante della sua stazza, dipende ad un attaccante cosa si chiede di fare.
Il calo non è stato legato solo agli attaccanti, se gli attaccanti segnano di meno vuol dire che la squadra gioca in maniera diversa, la seconda parte di stagione non è stata positiva come la prima. Bisogna tenere alta la concentrazione e gli stimoli.
Se mi incateno in casa di partenza di qualcuno? Non c’è nessuna necessità di vendere per fare un mercato positivo. Il Napoli farà un mercato secondo le nostre idee. Se qualcuno vorrà andare via non lo costringeremo a restare.
Il gap che abbiamo non è con la Juventus, si può limare in parte con l’arrivo di nuovi giocatori ma anche con la conoscenza di ciò che vogliamo fare in campo.
Come si recupera Insigne? Motivandolo e supportandolo, bisogna metterlo nelle migliori condizioni per esprimere il suo potenziale.
Abbiamo avuto un limite nella gestione delle difficoltà e questo va limato in vista della prossima stagione.
Si confonde l’aspetto fisico con quella mentale, va fatta una distinzione. La brillantezza è un aspetto soggettivo, la squadra è stata più o meno brillante. Con l’Arsenal l’aspetto tattico è stato determinante specialmente nel primo tempo dell’andata. Se ci fosse un calo fisico lo valuteremmo, ma non ci risulta, è calata la motivazione. Ci dispiace di essere usciti dall’Europa League non nel miglior modo possibile.
Estimatori all’estero? Ho un contratto con il Napoli e sto benissimo qui. C’è ancora più voglia di continuare il lavoro iniziato a Napoli. Ci sono tutte le condizioni per restare qui e sono motivato, il resto sono chiacchiere.
Ho conosciuto l’ambiente, ho conosciuto i giocatori e la società, si va avanti con più fiducia perchè c’è una squadra forte, ho visto una squadra con grande potenziale nella prima parte della stagione, ho visto qualche limite che va limato in vista della prossima stagione, sono molto felice di essere qui, questa è la società giusta per me. Vedo un ambiente troppo negativo, ad inizio anno nessuno si aspettava che dovessimo vincere il campionato o la Champions, alcuni non pensavano nemmeno che potessimo arrivare al secondo posto, in campionato siamo stati e siamo competitivi, unico rammarico la Coppa Italia dove siamo usciti sopratutto per demeriti nostri. Vedo analisi di carattere fisico, tutti dicono che bisogna correre di più per vincere ma non è vero. Si da un’informazione sbagliata perchè ci sono molte partite dove abbiamo corso di meno e abbiamo vinto, 14 su 20. Non è corretto parlare del mio salario e fare un confronto con i risultati della squadra, mi preoccuperei se lo facesse la società. Per sapere quanto guadagno basta vedere il contratto ufficiale in Lega.
Cosa c’è dietro quella porta degli spogliatoi? Dietro quella porta c’è la volontà di chiudere questo momento negativo e arrivare al secondo posto nel minor tempo possibile, dobbiamo vincere domani per uscire da questo momento negativo per blindare il secondo posto che non mi sembra che per molti di voi era scontato ad inizio stagione. Insigne? Non ci sarà perchè ha avvertito un po d’ fastidio al tendine, anche Allan ha avuto un fastidio ad un aduttore, sono fastidi da sovraccarico. Insigne deve allenarsi bene e concentrarsi sul lavoro, purtroppo ha avuto questo fastidio che non gli permette di essere al 100 %, è dispiaciuto per i fischi come tutti, ma deve guardare avanti. Albiol è tornato a disposizione.”
Entrato in sala conferenze Carlo Ancelotti in compagnia di Nicola Lombardo.
Tra pochi minuti avrà inizio la conferenza stampa di Carlo Ancelotti alla vigilia di Frosinone-Napoli.