Gennaro Gattuso, tecnico del Napoli, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di campionato in casa del Sassuolo.
“Ho visto una squadra che si è consegnata a me e al mio staff con grande disponibilità, abbiamo lavorato e i ragazzi stanno facendo ciò che gli ho chiesto. Stiamo cambiando qualcosa, abbiamo una diversa filosofia ma questa squadra deve ritornare a fare ciò che faceva prima. Li ringrazio per la disponibilità che mi hanno dato. Non è un caso quanto successo col Parma, perché subentra la paura, ma abbiamo tutti i mezzi per uscirne. Dobbiamo recuperare i nostri calciatori mentalmente. Cosa mi aspetto? Una squadra forte e giocatori di talento, voglio vedere organizzazione ed equilibrio.
Mercato? In questo momento la priorità è allenare i giocatori che ho disposizione, parlargli ed ascoltarli. Da domani avremo qualche giorno di riposo e ci incontreremo con il presidente e il direttore per parlare. Spero che i calciatori in bilico firmino il rinnovo, perché difficilmente si riesce a trovare di meglio in giro.
Io non ho paura, devo farmi vedere duro ma dare tranquillità alla squadra. Non dobbiamo assolutamente pensare alla paura, ma credere in ciò che facciamo. Non bisogna guardare la classifica, ma la qualità e la quantità di ciò che si fa in settimana. De Zerbi contro Gattuso? Assolutamente no, domani è Sassuolo-Napoli, nient’altro.
Novità? Il 4-3-3, palleggio dal basso, ricerca della superiorità numerica e soprattutto dobbiamo cercare di subire meno. Col Parma abbiamo fatto una buona partita ma non mi è piaciuta la tenuta della squadra, alcune cose non sono state fatte bene. Deve esserci organizzazione, capire i movimenti e mi aspetto un miglioramento da questo punto di vista. Fabian? Riesce a darti sempre le linee di passaggio, per tanto tempo ha giocato a due, in Nazionale ha fatto sempre la mezz’ala, è un giocatore che da ordine e può giocare anche da regista.
Io pazzo di Milik? Io sono pazzo di tutti i miei giocatori. Questa squadra è forte, e ha dato tanto. Dobbiamo ripartire dall’immagine dell’abbraccio tra Insigne e il presidente, questi ragazzi hanno bisogno di vicinanza ed affetto. Arek mi piace, ha qualità, sa fare gioco ma è anche molto presente in area. Ha avuto molta sfortuna ma come lui anche gli altri nostri calciatori offensivi sono molto bravi.
Alternanza Ospina-Meret? Vedremo, al momento ho bisogno di continuità, Ospina ci dà molte certezze ma dobbiamo valutare. Mancanza di equilibrio? Dobbiamo mettere in pratica le nostre conoscenze e capire i momenti della partita, dobbiamo memorizzare parecchio. Non si può fare tutto in dieci giorni, ma ho già visto qualcosa di diverso, ritrovando i risultati positivi miglioreremo più facilmente.
Lozano? Dei 20 gol che ha fatto in Olanda molti ne ha segnati partendo da esterno, per me è quello il suo ruolo. Tenuta fisica? Ho una metodologia diversa rispetto a Carlo, vado alla ricerca dell’intensità, il mio pensiero è che devo allenare la squadra nel modo in cui vorrei vederla in campo. Sicuramente dobbiamo migliorare, non perché abbia trovato male la squadra, ma perché ho bisogno di cose diverse”.