A Palazzo San Giacomo c’è stata la consegna dei riconoscimenti per le vecchie glorie azzurre.
Tra questi sono stati premiati Bruscolotti, Ferlaino e Pierpaolo Marino.
Queste le loro dichiarazioni:
Bruscolotti: “Grande emozione, sono orgoglioso di essere qui e ricevere questo riconoscimento. Ringrazo tutti soprattutto i tifosi perché la nostra vittoria è la vostra e ci siete sempre stati vicini anche nei monti più difficili”.
Ferlaino: “Sono stati anni bellissimi, ricordo la notte della festa ed ero in macchina, la mia auto camminava da sola perchè era trascinata dalla gente in festa, è stato molto emozionante e non si può descrivere. Sono felice per il riconoscimento da parte di questa amministrazione”.
Pierpaolo Marino visibilmente emozionato: “Ero giovane quando sono arrivato a Napoli, trovai un ambiente eccezionale sia dirigenziale che unamno. La squadra era composta da grandi uomini e poi grandi calciatori la vollero proprio in questo modo. Ricordo che quando il Napoli era primo in classifica tra di loro si diceva che non potevano vincere, che facevano succedere qualcosa. Iniziarono così vari riti scaramantici tra cui le partite di scopone. Ferlaino prese una vera e propria fissazione e qualche volta lo facevano vincere per evitare che lui andasse in paranoia. Io ero più piccolo di Bruscolotti e Ferlaino mi ordinò di dire a Bruscolotti di dare la fascia da Capitano a Maradona per responsabilizzarlo e lui rispose: “Direttò lei è più piccolo di me di 4 anni, la fascia a maradona gliela dò io perché è la mia volontà non perché me lo ha chiesto lei””.