Tra le pagine de la Repubblica, in edicola oggi, è possibile leggere un’intervista dell’ex azzurro Massimo Crippa che parla del Napoli.
A seguire le parti salienti dell’intervista:
“Quella di quest’anno è stata un’annata particolare per il Napoli; tra presidente, allenatore e squadra c’è stata un po’ di confusione, bisogna ripartire dimenticando tutto quello che è successo. Spalletti è una scelta di alto profilo, il curriculum parla per lui: è uno dei migliori in Italia. Obiettivi del Napoli? Merita di stare in alto e giocare la Champions.
Fabiàn, se dovesse restare, può sfruttare l’arrivo di Spalletti dato che tira fuori il massimo dai giocatori. Il campionato dello spagnolo e di Bakayoko è stato anonimo, Demme era l’unico con le caratteristiche da equilibratore ma è stato utilizzato poco da Gattuso.
Zielinski è uno dei valori aggiunti del Napoli e può migliorare ancora. Aspettiamo le mosse del club, qualche acquisto importante arriverà. Mi aspettavo, però, il mercato bloccato con la pandemia. Se mi chiameranno per l’inaugurazione del Maradona, ci andrò sicuramente. Napoli è stata una parentesi importantissima della mia carriera e ho fatto parte di un gruppo vincente guidato dal più grande di tutti: Diego Maradona. Va onorato al meglio nello stadio che ora porta il suo nome.
Alemao ricoverato in ospedale? Ho letto, spero di avere notizie più dirette. Dovrebbe rimanere in osservazione qualche giorno ma è uscito dalla terapia intensiva.”
Per l’intervista integrale si rimanda all’edizione odierna di Repubblica.