Sulle pagine di Repubblica Antonio Corbo, giornalista, commenta la stagione del Napoli che si è conclusa con il terzo posto in campionato.
Questo il suo commento:
“Ha ragione Spalletti: ritiene chiuso un ciclo. Ha l’onestà di dirlo ma anche il garbo di tacere la verità. Riceve più critiche dei suoi demeriti per il campionato più facile da vincere e più goffamente perso. Perché? Non aveva chiaro interesse la società riapparsa solo quando ha temuto di perdere i soldi della Champions, non aveva esperienza di scudetto in Italia l’allenatore, né ha riunito squadra in un grande sogno. Ma era complesso senza un leader come Reina. Escogitò lui il patto di Castel Volturno, e quei 91 punti ricordano l’ultima impresa di un ciclo ormai crepuscolare. Dalla bellezza compatta alla bellezza fragile si è consumata una stagione lunga 5 anni.“