Sulle pagine di Repubblica Antonio Corbo ha analizzato la prova del Napoli di ieri allo Juventus Stadium, uscito sconfitto per 2 a 1.
Queste le parti salienti del suo editoriale:
“È un Napoli che riparte sempre da se stesso, perché ancora non si conosce. Se a Torino comincia senza Osimhen, il giocatore più pagato della sua storia, certifica la sua delusione nel rinnovarsi.
La discontinuità è lo stile di più vite azzurre. Se si sommano le intermittenze c’è la somma dell’attuale delusione. Il Napoli a 9 gare dal termine può ancora infilarsi in Champions, certo: c’è un sempre margine per tentare un ulteriore recupero. Ancora tanto da giocare e la matematica non dà mai sentenze precoci.“