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Renica: “Sarri ha il suo gioco, ma lascia libertà e divertimento. La difesa del Napoli è collettiva”

Renica con la maglia del Napoli

Alessandro Renica, allenatore ed ex giocatore del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Marte.

 

 

“Ricordo quel Roma-Napoli, la prima partita di Francesco Romano. Fu un acquisto importantissimo perchè avevamo proprio bisogno di un giocatore del genere. Le squadre, con il senno di poi, posso dire che non erano completate tatticamente. Ciccio Romano era quello che ci serviva per fare il salto di qualità, al di là di Diego.

Sarri, che si è migliorato con le esperienze fatte nel corso degli anni, ha trovato gli ingredienti giusti. I movimenti sono codificati, organizzati, ma c’è spazio per l’artista, diciamo così. Ha una mentalità tale che riesce ad avere il massimo dai suoi giocatori e riesce a farli divertire. Mi viene in mente Diego, lui si divertiva sempre. Il calcio, non ce ne dobbiamo dimenticare, è un gioco.

La migliore difesa tra Roma e Napoli? Bisogna considerare la squadra nella sua globalità. Guardando le individualità, il Napoli ha qualcosa in più. I primi che iniziano a difendere sono gli attaccanti. Speriamo che, visto che va avanti su tre competizione, abbia una squadra fornita per poter fare bene. Non penso che Insigne, Mertens e Callejon possano giocare tutte queste partite senza un giusto ricambio. L’assenza di Milik va valutata al più presto”.

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