Alessandro Renica, ex difensore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli.
“La notte di Stoccarda? Noi avevamo un seguito pazzesco e sembrava di giocare in casa anche oltre il confine. L’attaccamento alla squadra dei tifosi è unico al mondo. La febbre di Careca ci preoccupava e avevamo paura che mancasse il nostro bomber ma Antonio ha giocato con la febbre ed è stato generoso. Non so quanti giocatori sarebbero scesi in campo in quelle condizioni. Oggi il calcio è cambiato molto, girano molti soldi e la maggior parte dei calciatori viene dall’estero. Questo gruppo del Napoli comunque mi ha entusiasmato. Hanno stretto un legame profondo con l’allenatore. Insigne ha fatto un campionato strepitoso. Sono da elogiare. Una volta raggiunto l’obiettivo dovranno iniziare a programmare la Champions League”.