Edy Reja, ex tecnico del Napoli, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport.
Queste le sue parole: “Mi sento ancora con De Laurentiis. Quando andai via da Napoli non mi sono reso conto della considerazione che avevo, perché ero spesso criticato sia dai giornalisti che dalla gente. Quando sono ritornato con la Lazio a Napoli e sono uscito dal tunnel si sono alzati tutti in piedi e con l’applauso mi hanno accompagnato fino a quando non sono andato in panchina.
L’allenatore che apprezzo di più è Sarri, perché anche quando era all’Empoli faceva un gioco originale. Io andavo a vedere sempre l’Empoli perché volevo capire come giocava e apprezzavo la perfezione dei movimenti, soprattutto della linea difensiva. Anche lui ha fatto la gavetta come me, che ho iniziato in Interregionale e sono arrivato in Serie A a sessant’anni. Per me Sarri adesso è quello che gioca il miglior calcio in Italia”.