Queste le parole del tecnico in conferenza stampa dopo la partita Atalanta – Napoli 1-3:
“Noi eravamo in partita più del Napoli ma non abbiamo sfruttato le occasioni, li abbiamo messi in difficoltà e se avessimo segnato il Napoli non l’avrebbe mai vinta – commenta il tecnico atalantino-. Sull’espulsione di Jorginho ci ho creduto di nuovo ma non siamo stati fortunati nelle conclusioni e nei tiri dalla distanza.
La differenza l’ha fatta un campione come Higuain – aggiunge -. Gli episodi sono determinanti nel calcio. Nel primo tempo abbiamo dato tantissimo e nel secondo tempo siamo calati un po’. Higuain? Se l’avessimo avuto noi avremmo vinto. L’abbraccio con Sarri alla fine del primo tempo testimonia la mia grandissima stima per l’uomo e per l’allenatore, io apprezzo moltissimo le persone che vengono dalla gavetta, mi piacciono un po’ meno quelli che arrivano subito, senza soffrire, solo perché hanno un nome io ho assaporato la Serie A a sessant’anni. La cosa più importante in questo mondo è la cultura del lavoro e la capacità di soffrire, Sarri ce l’ha. Sul primo fallo da rigore è stato evidentissimo ho sperato Rocchi non lo vedesse (ride ndr)”.
Dall’inviato allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia
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