Dopo la gara Edy Reja ha analizzato la sconfitta. Queste le sue dichiarazioni a Premium Sport: “Non abbiamo giocato male, specie nel primo tempo ma abbiamo concretizzato poco. Era difficile contenerli, davanti hanno Higuain che già all’andata ci aveva fregato.
Hamsik? Ormai è diventato un grande. Lui è attaccato alla città, al club e sta ripagando dando il meglio di sé. Marino fu molto bravo a portarlo in Campania, era un ragazzino e subito ci accorgemmo che era un talento. E’ nato col pallone, ha dei tempi straordinari ed è straordinario nell’attacco degli spazi. O lo prendi subito sull’anticipo o non lo prendi. Complimenti al Napoli perché è forte e spero che possa mantenere il secondo posto.
De Roon e Sportiello al Napoli? Di nomi se ne dicono tanti ma per chiudere le trattative bisogna essere in due. Vale lo stesso anche per me. Il lavoro fatto in questa stagione è buona. Secondo me si poteva fare di più in questa stagione, questa è una squadra da cinquanta punti. Purtroppo Denis è andato via, Pinilla si è fatto male e abbiamo avuto una carenza in avanti per un paio di mesi. Qui sembrava quasi scontata la salvezza, ma nel calcio nulla è scontato. Abbiamo avuto un po’ di paura in certi momenti, poi abbiamo fatto 11 punti in sei partite e ci siamo sistemati in classifica”.
Così, l’ex tecnico azzurro ai microfoni Sky Sport: “Quando allenavo il Napoli avevo il pampa Sosa che mi ha risolto parecchi problemi. Però Higuain, ragazzi, è un’altra cosa. Ci ha fregato all’andata ed anche al ritorno. E’ uno dei pochi al mondo ad avere determinate caratteristiche nell’attacco allo spazio. Hamsik? grande giocatore, si smarca in una maniera incredibile. Io lo facevo giocare anche in amichevole. Dissi al mio amico Benitez che non poteva giocare da trequartista, bravo Sarri che l’ha schierato a centrocampo. ADL? E’ venuto a salutarmi per dirmi di non fargli scherzi (ride, ndr). Per quanto riguarda la mia Atalanta speravo di far qualcosa in più. Borriello e Diamanti hanno impiegato un pò di tempo nel cominciare a conoscerci. Siamo stati quasi nei bassifondi della classifica e ci siamo anche preoccupati, poi fortunatamente abbiamo vinto due partite consecutive in casa. Il campionato non è ancora finito e speriamo di fare qualche altro buon risultato. Leicester? Straordinario. Complimenti a Ranieri, merita questa soddisfazione. Noi italiani, poi, quando andiamo all’estero, ci facciamo sempre rispettare”