Pepe Reina, portiere del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Queste le sue dichiarazioni.
Gli attentati di Parigi hanno sconvolto tutti.
“Sono momenti brutti per tutta la società, è una cosa che tocca tutti e dobbiamo pensare cosa sta succedendo perché non è normale. Speriamo bene per il futuro”.
A Verona non sarà facile.
“Sappiamo per i tifosi cosa significa giocare contro il Verona. Finora non abbiamo fatto nulla dobbiamo continuare a lottare, questa gara è difficile ma cercheremo di fare bene loro hanno una situazione complicata e anche l’allenatore è in bilico quindi sarà per noi una doppia difficoltà”.
Ci vorrà concentrazione mentale contro il Verona?
“Soprattutto mentale. Dopo ogni sosta non è mai facile, dal punto di vista mentale dobbiamo essere pronti è lì si farà la partita”.
Dal Verona in poi 5 gare, ci daranno la dimensione di questo Napoli?
“Non lo so, vediamo. Pensiamo solo al Verona e poi vedremo. Dobbiamo pensare una partita alla volta altrimenti i bilanci alla fine saranno sbagliati”.
Il Napoli ha la miglior difesa del campionato, solo 8 gol subiti.
“E’ una cosa bellissima la squadra si sta dimostrando dura da battere. I risultati sono stati veramente buoni e per essere in lotta per i grandi obiettivi bisogna difendere bene e lo stiamo facendo”.
Il meccanismo di Sarri lo avete assimilato bene.
“Sarà un segreto se volgiamo fare grandi cose, avanti abbiamo giocatori che le partite te le vincono anche da soli e i pochi gol subiti ci aiuteranno a fine stagione”.
Cosa trasmette una città come Napoli?
“Felicità, io sono innamorato e le persone hanno dato stima a me e alla mia famiglia. Gli amici mi hanno mostrato come sono i napoletani ed io sentivo il bisogno di tornare, è stata una scelta di cuore. Siamo felici di essere qui e ringrazio tutti per la stima che ci dimostrano ogni giorno”.
Parliamo di Scudetto?
“Il mister mi ammazza se lo faccio (ride n.d.r). Siamo felici per i risultati ottenuti e continuiamo così. Fino alla fine daremo tutto il nostro impegno per vincere”.
Come hai trovato Sarri?
“E’ ancora giovane per fare curriculum, è la sua prima grande squadra. Ti parla in faccia, ti dice come sono le cose e le persone così mi piacciono. Un grande allenatore deve arrivare alla testa dei giocatori ma anche al loro cuore e lui lo sta facendo bene”.
Sarri dice che sei il joystick di Koulibaly.
“Koulibaly ha doti fisiche che fanno impazzire. E’ un giocatore imbattibile, quando ha fiducia fa davvero bene, è importante per noi, sta gicando bene e fa migliorare tutti noi. La difesa sta facendo davvero una bella stagione”.
Buffon come lo descrivi?
“E’ un portiere grande, una categoria eccezionale. Il livello non si mostra in pochi anni ma lui sta facendo bene da 20 anni, ha grande forza fisica e tecnica. E’ il miglior al mondo al momento”.
Che messaggio manderesti a un giocatore per farlo venire a Napoli?
“Loro sanno che è una società in crescita, la città mi fa impazzire per come sono le persone. Qui ti vogliono bene, sono un po’ invadenti quando sei con la famiglia ma ti danno una stima unica e un amore grande e si possono solo amare”.
Il classico lo guaderai?
“E’ sempre bello vedere una partita del genere, sarà un bellissimo spettacolo. Spero che il real Madrid faccia bene”.
Come caricherai i compagni a Verona?
“Il mister per primo è un motivatore, un trascinatore nato. Sappiamo dell’importanza della gara e saremo carichi”.