Pepe Reina è impegnato con la Nazionale spagnola e questa sera incontrerà l’Italia.
Il portiere è stato intervistato dal quotidiano Marca, queste le sue parole: “L’Italia è ora la mia casa, sono felice a Napoli che è molto simile al sud della Spagna.
L’Italia è molto competitiva, ha Buffon e non c’è molto da scoprire, a 38 anni, rimane uno dei migliori portieri in circolazione. Li è un riferimento in Italia, per tutti i giovani ed è in un grande momento. Ho un buon rapporto con lui, nonostante la rivalità sportiva tra Juve e Napoli. C’è rispetto reciproco e da parte mia anche molta ammirazione. Buffon è un esempio per qualsiasi portiere. Ha tutto: posizionamento, il tiro con le mai. Inoltre, a 38 anni, continua a migliorare, ha avuto la virtù è di essere costante negli ultimi 20 anni.
La difesa? L’assenza di Chiellini può essere importante. I tre centrali della Juve e il portiere sono come una macchina di perfetta che ha fatto si che la Juventus fosse la squadra della Serie A a subire il minor numero di gol. Loro sanno molto bene quello che fanno. In particolare, mi piace Bonucci. Ha una potenza impressionante sulla palla, è aggressivo e per come la palla è quasi un centrocampista.
Chi giocherà? Vedremo, se ci sarà Candreva o De Sciglio hanno diverse opzioni. Saranno lunghi sono molto forti, saranno insidiosi per tutta la partita e questo dà loro molte varianti. Candreva mi piace molto e sta giocando molto bene all’Inter, può giocare in molte posizioni ed è molto completo. Non so se giocherà De Rossi o Verratti. Entrambe le squadre hanno un punto di riferimento, attraverso il quale passa il gioco. De Rossi ha un sacco di esperienza in questo tipo di partita e si fa notare in campo.
Abbiamo bisogno di vedere quali giocatori sceglierà Ventura. Hanno Parolo, che sta giocando bene con la Lazio. Sulla sinistra ci sono diverse opzioni. La verità è che il loro centrocampo è quello di utilizzare pochissimi tocchi, provano a fare la transizione dalla difesa all’attacco molto rapidamente, dovremmo cercare lo spazio in campo.
Pellè è un giocatore che è esploso di recente, ma il suo valore all’Europeo é stato per noi un mal di testa. Penetra molto bene con Eder si capiscono alla perfezione e hanno studiato i movimenti. Sono certo la coppia ci darà problemi.
L’Italia non è mai stata una squadra talentuosa ma è una rivale che gioca un altro calcio ed è molto competitiva.
Ventura ha giocato con quel modulo per molto tempo (3-5-2 ndr) a Torino, sarà difficile tenere la pressione, faranno superiorità a centrocampo e questo creerà problemi. Noi però non dobbiamo avere paura ma imporre il nostro gioco. Giocare allo Juventus Stadium è un privilegio”.
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