La storia non condanna del tutto il Napoli dopo la sconfitta del Bernabeu.
Per il Napoli, nonostante il 3-1 subito ieri sera al Bernabeu, la qualificazione è ancora possibile. Ci vorrà una grandissima prestazione al San Paolo, questo è ovvio, ma anche la storia del Real Madrid dà una speranza agli azzurri. Infatti i blancos, dopo aver vinto la gara d’andata in una coppa europea con questo risultato, sono riusciti a passare il turno solo quattro volte su otto: praticamente nella metà dei casi.
Nel 1956/57, in semifinale di Coppa dei Campioni, le merengues sconfissero in casa il Manchester United grazie ai gol di Rial, Di Stefano e Mateos, riuscendo poi a strappare un preziosismo 2-2 all’Old Trafford, eliminando i “Red Devils di Matt Busby e qualificandosi per la finale, che avrebbero poi vinto contro la Fiorentina. Tre anni dopo, sempre in semifinali, fu il Barcellona a subire un 3-1 al Bernabeu, frutto delle reti di Puskas e della doppietta di Alfredo Di Stefano. Anche nella sfida di ritorno al Camp Nou il risultato fu lo stesso: doppietta per Puskas e gol di Gento per i madrileni, che si sarebbero nuovamente aggiudicati la Coppa, sconfiggendo in finale l’Eintracht Francoforte per 7-3.
Nel 1982/83, i blancos sconfissero per 3-1 l’Ujpest Dozsa: erano gli ottavi di finale della Coppa delle Coppe e il Real vinse grazie alla doppietta di Santillana e al gol di Juanito. Santillana che andò in rete anche nella sfida di ritorno in Ungheria, finita 1-0 per i blancos, che arrivarono all’ultimo atto dove furono però battuti dall’Aberdeen (2-1). L’ultimo passaggio del turno dopo un 3-1 è più recente: erano i quarti di finale della Champions League 2002/03, l’avversario era di nuovo il Manchester United: il Real vinse 3-1 la gara d’andata grazie al gol di Figo e alla doppietta del capitano Raul, gol che resero vano lo spettacolare 4-3 in favore degli inglesi all’Old Trafford: gol di Van Nistelrooy, doppietta di Beckham e autogol di Helguera per i Red Devils, cui rispose Ronaldo con una fantastica tripletta. In questa edizione il Real fu eliminato in semifinale dalla Juventus, che poi perse la finale tutta italiana contro il Milan.
Ma, come detto in precedenza, il Real è stato anche eliminato quattro volte dopo un 3-1 all’andata: capitò nel secondo turno della Coppa Uefa 1971/1972. I blancos sconfissero gli olandesi del PSV Eindhoven al Bernabeu grazie alle reti di Azzarda, Amancio e Aguilar, per poi perdere 2-0 nei Paesi Bassi. Stessi identici risultati degli ottavi di finale di Coppa dei Campioni 1978/79: stavolta furono i modesti svizzeri del Grasshopper a ribaltare il risultato e ad eliminare gli spagnoli, cui capitò la stessa sorte tre anni dopo, in Coppa Uefa: la squadra, allora allenata da Boskov, vinse 3-1 a Madrid contro il Kaiserslautern con i gol di Garcia Hernandez, Juanito e Cunningham, ma i tedeschi nella sfida di ritorno si imposero addirittura per 5-0. Ultimo precedente negativo: Coppa Uefa 1992/1993, quarti di finale. Il Real sconfisse il Paris Saint Germain per 3-1 con i gol di Zamorano, Butragueño e Michel, ma al Parc des Princes i francesi riuscirono a portarsi sul 3-0 con i gol di Weah, Ginola e Valdo. Sembrava fatta per i francesi, ma al 93′ Zamorano segnò il gol del 3-1 che portò la partita ai supplementari: all’over-time, furono i parigini a spuntarla, grazie al gol del definitivo 4-1 segnato da Kombouarè.