I blancos sotto accusa dopo il ko casalingo inflittogli dai modesti avversari del Celta Vigo.
Sembravano imbattibili, non lo sono. Questa la “sentenza” arrivata per i prossimi avversari di Champions League del Napoli, il Real improvvisamente perde coscienza dei propri infiniti mezzi e delle grandissime qualità e si ritrova solo contro tutti. Uno squadrone improvvisamente messo sotto dalla grande accusa di stampa e tifosi dopo l’ennesima brutta prova, culminata con la sconfitta casalinga in Coppa del Re ieri contro il Celta Vigo fra le mura amiche.
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I campioni del mondo e d’Europa in carica sembrano aver perso lo smalto dei tempi migliori che li aveva portati ad un’imbattibilità di 40 gare consecutive al Santiago Bernabéu, una striscia iniziata con Rafael Benítez in panchina (prima dell’immeritato esonero dello scorso febbraio) e proseguita e interrotta con Zinédine Zidane, l’uomo della società chiamato in fretta e in furia su indicazione dei leader dello spogliatoio. Quei leader oggi sono tutti sotto-accusa. Eloquenti molti titoli dei quotidiani sportivi odierni, dal “Real Madrid si è rotto” a “Figuraccia bianca“.
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