Toni Kroos, centrocampista del Real Madrid e della Germania ha rilasciato dichiarazioni molto forti contro il Mondiale in Qatar.
“Devo ammettere – racconta il corso del podcast Einfach mal Luppe – di non essere d’accordo con l’assegnazione del Mondiale al Qatar avvenuta dieci anni fa. Questo per numerosi motivi che vanno dalle condizioni di lavoro in cui operano le persone in quel paese, al fatto che l’omosessualità è un reato perseguito, la mancanza di cibo e acqua per i migranti e tanti altri. In più ci possiamo aggiungere che le cure mediche non sono a disposizione di tutte le persone. Tutte situazione per me assolutamente inaccettabili. Parlare oggi di boicottaggio rischia di essere oramai inutile vista la prossimità della competizione e in più mi chiedo: sarebbe davvero servito? Non credo proprio. L’unica speranza è che parlarne oggi faccia in modo che in futuro chi organizza la Coppa del Mondo prenda in esame questi problemi e la situazione possa migliorare”.