Aldo Biscardi ci ha tenuto compagnia con lo storico programma “Il processo del lunedì” diventato poi “Il processo di Biscardi”.
Aldo Biscardi nasce a Larino, in provincia di Campobasso, il 26 novembre 1930.
Nella sua vita si è dedicato da sempre al giornalismo, iniziando con una collaborazione con il giornale napoletano Il Mattino nel 1952. Nel 1956 scrive per il quotidiano romano Paese Sera e poi succede ad Antonio Ghirelli come caporedattore delle pagine sportive del giornale.
Noto soprattuto per la conduzione del programma televisivo “Il processo del lunedì”, Biscardi è stato caporedattore di diverse TV nazionali come Rai, TELE+, Telemontecarlo e LA7.
A causa di un presunto coinvolgimento nella vicenda Calciopoli, è stato sposeso per sei mesi dall’Ordine dei giornalisti nel 2006. In aperta polemica con l’Ordine, decise di non rinnovare più la sua iscrizione all’albo dei giornalisti.
Il destino ha voluto che Biscardi uscisse di scena proprio nel primo anno dell’utilizzo del VAR, anzi, della “Moviola in campo” come lui stesso amava definirla e invocarla durante i suoi famosi ‘processi del lunedì’.
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