Giacomo Raspadori, attaccante del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo il 2-0 ai danni dell’Empoli.
“Sono tante, ma per quello che stiamo esprimendo, per il coraggio che mettiamo in campo e la voglia che abbiamo di fare partita penso che siano meritate. Sono frutto del lavoro, della mentalità che si è creata… Ora dobbiamo dare continuità, continuare con questa voglia di portare a casa i risultati“.
Come mai avete durato più fatica del solito a sbloccarla?
“Penso che loro hanno disputato un’ottima partita e questo ci ha portato nella stanchezza a perdere lucidità e ad avere meno qualità nelle scelte, a non riuscire a sbloccarla subito. Fortunatamente chi entra come sempre ha dato una mano, ci ha permesso di avere quel passo in più, quell’energia in più che fa differenza giocando così frequentemente“.
Come si è trovato nel ruolo di esterno alto a sinistro?
“Una forza che ci sta aiutando è quella di mettersi a disposizione del compagno, la voglia di metterlo sempre nelle condizioni di esprimersi al meglio. Oggi abbiamo fatto tante rincorse, tante volte si è recuperato una palla persa, si è vista la mentalità giusta, che va alimentata, oltre a ricercare l’aiuto del compagno“.
La sosta è un problema per voi?
“Penso che non sia un problema, stiamo lavorando nel migliore dei modi, vogliamo affrontarle tutte così. La pausa sarà di aiuto, stiamo avendo tanti impegni, servirà sfruttarla nel migliore dei modi, ma ancora non è finita perché sabato avremo una partita importantissima, così come tutte. Ancora è presto per fermarsi a parlare di questo. Andremo avanti con questa volontà e passione… Possiamo fare anche 2-3 mesi senza fermarci“.
Qual è l’atmosfera nello spogliatoio?
“C’è entusiasmo, grande entusiasmo“.
Pronunciate la parola magica (scudetto, ndr)?
“Non c’è una parola magica, ma la volontà di andare tutti nella stessa direzione. Si è vista anche da parte di chi è stato fuori, di chi è entrato dopo. Penso che sia quello che ci ha portato a fare questi risultati“.