Claudio Ranieri, allenatore della Sampdoria, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti nella conferenza stampa post Sampdoria-Napoli.
La sconfitta col Napoli.
“Peccato, abbiamo fatto una partita gagliarda e volitiva ma quando sbaglia contro una grande squadra il dazio da pagare è alto. Complimenti a loro e complimenti a noi. Peccato che i cambi non ci hanno permesso di schermare Elmas”.
Sul primo gol, il fumogeno ha distratto Audero.
“Non ho parlato con i ragazzi, non so il fumogeno. Sapevamo che era lui il punto di riferimento sui cross e dovevamo essere più arcigni sulla marcatura”.
Il palo di Ramirez.
“Credo che abbia fatto la cosa più giusta. C’erano Meret e un altro giocatore a terra e lui ha colpito nel modo più giusto. Peccato che era il piede destro e non il sinistro”.
Maroni?
“Gli avevo detto che in possesso del Napoli non doveva toccare palla Demme. E’ un ragazzo. è andato in giro per il campo”.
A Torino con che spirito?
“Con lo stesso spirito. Speravo che nel nostro fortino di fare punti, non ci siamo riusciti. Questa è una sconfitta che ci può stare ma c’è anche stata la prestazione della squadra. Andremo a Torino positivi sapendo che il Toro non è quello delle ultime prestazioni. Noi stiamo sempre con l’acqua sul filo delle labbra e quando ci abbassiamo anneghiamo”.
I cori contro Napoli?
“Mi dispiace tantissimo. Sono molto legato a Napoli e ho molti amici. Noi siamo bravi e mi dispiace. Chiedo io scusa a tutti i napoletani. I sampdoriani sono molto bravi e forse si sono sfogati con l’arbitro con quei cori che non c’entrano niente”.
O la Samp non subisce gol o ne subisce tanti?
“E’ la legge del tutto e del nulla. Capita. Ci sono delle situazioni in cui non siamo concentrati o determinati. Non me lo spiegare perchè a volte siamo super bravi e altre è come se dobbiamo subire per poi reagire. Ma perchè? Dopo abbiamo iniziato a fare i movimenti dietro come facciamo in settimana. Ma perché li facciamo sul 2-0?”.