Dopo la sconfitta allo Stadio Maradona contro il Napoli, l’allenatore del Cagliari Claudio Ranieri ha parlato in conferenza stampa.
Scelta dei due centravanti a inizio gara. “Era per provarci, con due bocche da fuoco potevamo metterli in difficoltà. Sono contento della prova della squadra, abbiamo lottato fino all’ultimo. Avremmo meritato il pari, peccato. Ma il Napoli è campione d’Italia”.
Colpe sul secondo gol del Napoli? “Quando si riesce ad andare via in mezzo a 4 uomini, che puoi fare? Bravi e basta! Osimhen ha fatto un colpo da campione a dare quella palla per Kvara. Non puoi incolpare nessuno dei miei”.
Sulla lotta salvezza: “Guardo solo la mia squadra, siamo partiti con l’handicap, parecchi giocatori infortunati e non al meglio. Sapevamo che saremmo entrati in campo dopo 8-9 giornate. Sono convinto che lotando così porteremo a casa la salvezza. Dobbiamo continuare così, paritita dopo partita”.
Nel secondo tempo ha cambiato modulo, come mai l’ha fatto subito? “Perchè stavamo soffrendo Cajuste e Anguissa, ci stavano schiacciando. Prima di prendere il gol dovevamo correre ai ripari. Quando i campioni si inventano qualcosa di strarodiario c’è da fargli solo i complimenti”.
Sconfitta pesante per il morale? “Non ci dobbiamo buttare giù, sappiamo che non siamo quelli delle prime 8 partite. Ce la siamo giocati contro chiunque, prima o poi una vittoria la tiriamo fuori”.
Partita cambiata con Mario Rui? “Avevano un giocatore più di spinta e di ruolo, ho messo la squadra col 4-4-2 e Lukumbo da quella parte proprio per non fare attaccare più Mario Rui”.