Raiola risponde all’ex ct della Nazionale Arrigo Sacchi, che a Radio Deejay aveva commentato così la scialba prestazione del giocatore contro la Polonia.
“Il calcio è uno sport collettivo e l’intelligenza conta più dei piedi. Quindi, per prima cosa sceglierei giocatori che abbiano intelligenza”.
Parole che hanno scatenato la reazione di Raiola: “L’intelligenza non serve solo nel calcio, ma anche nella vita. Con le sue parole, Sacchi ha chiaramente dimostrato di non avere né intelligenza, né classe. Non capisco perché stiano a sentire uno che, alla fine, vive di credito per aver guidato una squadra così forte, il Milan, che vinceva da sola. Sacchi deve solo ringraziare Berlusconi e pensare alla finale persa con la Nazionale, perché quella squadra doveva vincere il Mondiale e lo ha perso lui. Dopo il Milan, non ha più vinto nulla da nessuna parte e non ha diritto di dare lezioni. Per il resto, mi sembra che quello che ha dichiarato su Mario confermi quello che dicono su di lui da un po’ di tempo: è fuso e mi fa solo pena”.