Il portiere del Napoli, Rafael Cabral, che da pochissimo ha annunciato il suo ritorno a Napoli, ha rilasciato un’intervista ai microfoni di Santos Tv , canale ufficiale della squadra che l’ha formato e, soprattutto, l’ha accolto in questo periodo difficile per tornare in forma più di prima. Queste le sue parole:
“Quando mi sono infortunato ho preso la decisione di tornare in Brasile anche per stare più vicino alla mia famiglia. Adesso non posso fare altro che ringraziare il Santos per l’appoggio, l’affetto e l’attenzione che ha avuto nei miei confronti. Sicuramente, il momento più difficile è stato il primo mese anche perché provavo molto dolore, ma lo staff medico è stato a dir poco eccezionale. E’ stato un nuovo miracolo dopo il precedente infortunio del 2009 dove mi ruppi la gamba.
Ringrazio Dio e i professionisti con cui ho lavorato in questo ultimo periodo che sono stati davvero eccezionali. Il mio primo allenatore, quando ho iniziato con la Primavera del Santos, fu proprio l’attuale preparatore dei portieri del Santos, uno dei migliori con cui mi sono allenato in tutta la mia vita. Quando poi passai in prima squadra, anche lui avanzò di categoria e quindi abbiamo avuto la possibilità di continuare a lavorare insieme. In questa fase di recupero è stato fondamentale, grazie a Dio mi sento bene.
È ovvio che mi ci vorrà del tempo per acquistare più velocità e agilità, d’altronde sono stato fermo quattro mesi. Adesso sto meglio di quanto sperassi. Questo club è sempre nel mio cuore, ho passato momenti spettacolari qui e ho ricevuto l’affetto di tutti. Anche la tifoseria mi dimostra sempre tanto affetto, ringrazio tutto il mondo e ne approfitto di quest’opportunità per mandare un bacio e ringraziare la dirigenza e il dipartimento medico”.