Rafael, in questo ultimo periodo, è stato messo in forte discussione ma dopo la vittoria della Supercoppa è diventato l’eroe. Lui, secondo portiere, si è ritrovato ad ereditare il posto di Pepe Reina e non è stato facile. Rafael però non si è mai arreso, continua a lavorare con intensità e determinazione. Ai microfoni di Sky Sport, il portiere azzurro ha rilasciato un’intervista.
Queste le sue parole: “Lavoro ogni giorno, per cercare di migliorare, con umiltà. Sono giovane e devo crescere ancora molto, è il mio obiettivo, ma penso che sia una cosa che tutti i calciatori debbano fare. Le critiche le accetto in modo positivo, mi fortificano. Abbiamo portato a Napoli un titolo importante, che tutti i tifosi e la città si spettavano e anche noi abbiamo voluto fortemente. Ma questo è solo l’inizio perché vogliamo vincere ancora tanto”.
La parata su Padoin è stata decisiva: “Si è trattato di una parata perfetta perché è finita la partita e abbiamo vinto, se avessi neutralizzato il rigore e poi il titolo fosse andato alla Juve sarebbe stata inutile. Sono felice perché ho dato il mio contributo e abbiamo portato a casa la Coppa, siamo stati bravi”.