Il Napoli esordisce al San Paolo con una sconfitta. A fine gara un Rafa Benitez deluso ha parlato della gara ai microfoni di Sky e Mediaset Premium. Queste le sue parole: SKY
“E’ difficile spiegare questa sconfitta. Abbiamo fatto tanti tiri in porta, è mancato solo il gol. Prima ho visto gli highlights della Fiorentina poco fa, partite così sfortunate non capitano solo a noi. E’ chiaro che nel finale siamo stati frettolosi per cercare il gol. Dobbiamo esser più concreti davanti alla porta. I tifosi sono stati fantastici con la squadra aiutandoli fino all’ultimo, ma i miei ragazzi hanno dato il massimo. Una partita di questa si deve vincere.
Scudetto? E’ la seconda di campionato, adesso bisogna reagire. Dopo un gol dobbiamo continuare a macinare gioco creando altrettante occasioni per fare gol. Per venti minuti del secondo tempo la squadra sapeva ciò che doveva fare e a gestire la palla bene. E’ stata una partita che si poteva concludere 3-0 il primo tempo, ma non è stato così.
Insigne? Oggi tanti tifosi lo hanno aiutato dopo le occasioni che ha avuto. Ha fatto il suo lavoro bene. Sappiamo che Mertens può offrire un gioco diverso, ma non posso dire che Lorenzo non abbia giocato bene.
Hamsik? L’anno scorso il suo infortunio ha condizionato le sue prestazioni, ma oggi ha fatto una buona partita muovendosi abbastanza bene anche quando ho modificato la sua posizione.
Fischi? Penso che ci servano da stimolo per fare meglio nella prossima gara”.
MEDIASET
“Questa è stata una partita diversa rispetto a quando si parlava delle piccole. Abbiamo avuto possesso palla, tanti tiri in porta ma loro hanno sfruttato l’occasione ed hanno segnato, abbiamo gestito male il primo tempo”.
Striscioni di contestazione. Come vivete questa pressione?
Credo che dall’inizio abbiamo dimostrato professionalità e lavoro, è solo la seconda gara di campionato e non credo che questo sia un motivo per contestare. Dobbiamo migliorare ed essere più cinici sotto porta e fare le cose con più calma.
Napoli inferiore a Juve e Roma?
Dobbiamo crescere. Siamo tutti delusi vogliamo vincere sempre. I tifosi ci sono stati vicini e si sono arrabbiati alla fine. Se facciamo 10 partite sicuro ne vinciamo nove. I tifosi sanno che la squadra vuole vincere, qui il Napoli è importante più della famiglia e siamo obbligati a dare sempre più del massimo. Ma la squadra ha fatto molto oggi non si può dire diversamente.
Il tifo azzurro è differente rispetto ad altri posti, è un errore?
Io capisco quest’idea ma la squadra ha mostrato in campo di aver qualità. Fa la differenza non fare gol.
La mancata qualificazione ha avuto ripercussioni sulla squadra?
La squadra è entrata in campo con la mentalità giusta. Abbiamo avuto tante occasioni e gestito bene, nel secondo tempo quando abbiamo perso la concentrazione non è stato facile. Abbiamo lavorato su questo e dobbiamo stare tranquilli.
Higuain? Higuain è ancora deluso dalla finale e quel gol mancato, non è più il trascinatore. Il nostro calcio è indietro rispetto all’europa. A livello fisico la squadra sta bene abbiamo fatto i test in setimana. Qui la differenza fa la tattica e la qualità, Higuain sta bene e deve ancora migliorare, sbagliare un rigore non è una questione fisica. Lui ha bisogno di una situazione tranquilla che ritroverà lui stesso.
RADIO KISS KISS
Zapata? Siamo forti in attacco, abbiamo velocità e qualità. Ho inserito Duvan per provare un’altra alternativa con i cross dagli esterni e con Higuain più tra le linee per giocare la palla a terra.
Europa League? Ho affrontato lo Sparta Praga col Chelsea, è una squadra difficile, sa giocare a calcio. Dobbiamo reagire subito, dobbiamo dimostrare a tutti che siamo una squadra forte”.