Il gesto è quello che ogni tifoso sogna.
Un calciatore, un idolo della propria squadra del cuore che segna e bacia la maglia.
Un bacio che sancisce un legame forte e indissolubile con tutta la città e la sua gente. Prima almeno rappresentava questo.
Ma nel calcio di oggi fatto di partite vendute, contratti milionari e sponsor stratosferici quel gesto ha perso, il più delle volte, ogni significato.
Ma il bacio di Mertens ha un valore speciale.
Rappresenta la conclusione di un periodo “negativo” del belga, che si sblocca definitivamente con un’altra prestazione importante, e rinnova pubblicamente il suo amore per Napoli. Le sue dichiarazioni del resto sono sempre state chiare.
Si trova benissimo all’ombra del Vesuvio ed ha solo chiesto un maggiore minutaggio a Rafa Benitez. Il tecnico iberico lo ha accontentato e Dries sta garantendo da inizio anno un rendimento di alto livello.
L’ambiente azzurro è carico, e conta di esultare e sognare ancora con quel bacio.
Articolo di Alessandro De Mattia