Gaetano Quagliariello, presidente del Club Napoli Parlamento, ha parlato ai microfoni di Radio Marte della visita fatta a Dimaro per il ritiro del Napoli.
“Siamo arrivati a Dimaro che eravamo in 15 appartenenti ad ogni schieramento politico, accomunati dall’amore per il Napoli. Sono stati giorni che difficilmente dimenticheremo, abbiamo visto gli allenamenti, parlato con il mister ed alcuni giocatori. Quello che abbiamo potuto constatare è che il clima è ottimo, posso dirlo anche in senso comparativo perché non è la prima volta che vado a Dimaro, c’è fiducia e serenità tra i ragazzi. Speriamo sia un buon auspicio per la stagione che deve iniziare.
Cavani? Per tutti noi la maglia è più importante della suggestione di un momento. Poi c’è una grande fiducia in quello che abbiamo intuito: volontà di lavorare sulla struttura e fare del Napoli una squadra che possa entrare nell’elite del calcio mondiale al di là dei nomi. Infine, le valutazioni dell’allenatore non sono ancora mature sull’attacco, quando ciò avverrà, verrà definito tutto. Cavani è rimasto nel cuore, c’è poco da fare, ma la politica della società di puntare su profili emergenti è quella giusta. Napoli ha avuto tanti campioni che sono venuti a passare a Napoli la parte finale della loro carriera. Oggi Napoli è una fucina di campioni che magari poi vanno a giocare altrove, ma garantendo alla società un utile che ha permesso agli azzurri di crescere continuamente.
C’era anche il Club Parlamento Juventus e credo ci sia ancora, animato dall’avvocato Paris. Ora come ora il Club Napoli è il più attivo in parlamento. Ed assolutamente sì, ci stuzzichiamo molto. Le divisioni calcistiche in questo momento sono più chiare e definite di quelle politiche”.
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