Quagliarella-Napoli, un amore nato tra i vicoli di una Castellammare di Stabia che ha dato i natali al calciatore della Juventus. Un amore che non ha mai avuto modo di essere vissuto fino al 2009, anno in cui, per la gioia degli sposi e delle rispettive famiglie, Quagliarella ed il Napoli convolano a nozze.
Ma i tempi moderni non sono quelli arcaici, è dura mantenere a galla rapporti duraturi. Tra Napoli e Quagliarella qualcosa non va da subito. L’attaccante di Castellammare sembra da principio privo di verve, abulico dalla manovra, poco redditizio in zona gol.
Cosa non va? Si chiedono i tifosi azzurri. Tra i baci dati alla maglia azzurra in occasione delle marcature e le critiche che incalzano, ci sono voci poco piacevoli: spogliatoio spaccato e ripetute liti con i sudamericani. Il pubblico si spazientisce, il calciatore sportivamente si deprime.
La separazione diventa meta inevitabile. Ma al peggio non c’è mai fine. Fabio Quagliarella lascia l’azzurro del Napoli per vestire l'”odiato” bianconero della Juventus. Cala il sipario. Un idillio finito, un rapporto compromesso, per sempre. Il legame no. Quello rimarrà sempre nel cuore di Fabio.
Un Fabio Quagliarella che salvo impronosticabili, improbabili, illogici, colpi di scena, non tornerà a vestire la casacca del Napoli.