Il calcio italiano dovrà saldare entro il 16 febbraio 215 milioni di stipendi. Il Napoli l’unica società ad aver saldato tutti i conti.
Il calcio italiano sta vivendo un momento molto delicato dal punto di vista economico. Molti club, sono in ritardo nel ritardi dei pagamenti degli stipendi e si trovano nell’impossibilità di progettare operazioni di mercato. 19 club su 20 non hanno versato gli stipendi di gennaio, con l’unica eccezione del Napoli (unica squadra ad aver saldato tutto) e l’orologio corre, con la scadenza che si avvicina.
Ecco il quadro come descritto da Repubblica:
“Il 16 febbraio il calcio italiano dovrà aver versato 215 milioni di stipendi, le mensilità di ottobre e novembre. Le offerte delle tv non hanno (ancora) dato certezze per il futuro: dopo l’apertura delle buste di ieri e con ancora pendente la rata di 130 milioni di Sky, tanti rischiano di non farcela. Un aiuto arriverà oggi dal consiglio federale. Oggi la Federcalcio benedirà un via libera formale agli accordi con i calciatori: chiunque non fosse in grado di pagare gli stipendi potrà rimandare i pagamenti, a patto di avere un accordo firmato con i dipendenti in sede protetta, ossia alla commissione provinciale del lavoro. Non serve nemmeno averlo con tutti: l’importante sarà pagare regolarmente chi non dovesse aderire”.
Un salvagente, insomma, quello che la FIGC è pronta a lanciare alle società in crisi, visto il momento particolare che sta vivendo il calcio italiano (e non solo).