Ad Empoli il Napoli ha subìto la rimonta degli avversari dallo 0-3 al 2-3, rimettendo in discussione una partita praticamente chiusa nel primo tempo.
La sofferenza finale contro l’Empoli ha aperto il dibattito sulle possibili cause del calo della fase difensiva del Napoli nei secondi tempi delle partite.
Dopo Empoli Hamsik ha parlato di avversari più cattivi nella ripresa, mentre Sarri ha sottolineato l’aver considerata chiusa la partita. Facile prevedere che dopo la sosta per le partite delle nazionali, tecnico e squadra analizzeranno in maniera approfondita come colmare questa lacuna.
I numeri testimoniano una certa predisposizione del Napoli a subire gol soprattutto nei secondi tempi:
Analizzando le 40 partite giocate dal Napoli finora in questa stagione, sono almeno cinque gli spunti di riflessione:
- Il Napoli nei secondi tempi ha subìto più del doppio dei gol incassati nei primi 45 minuti di gioco:
14 nel primo tempo (28%), 36 nel secondo tempo (72%). - Il Napoli solo in 10 partite su 40 (25%) ha mantenuto la porta inviolata.
Nel primo tempo porta inviolata in 28 gare (70%), mentre non ha subìto gol nei secondi tempi solo in 18 partite su 40 (45%). - Nel periodo dal 23 ottobre al 22 dicembre il Napoli per 13 partite consecutive non ha incassato gol nel primo tempo e i 14 gol li ha subìti tutti nel secondo tempo. In quel periodo tra campionato e Champions League ha ottenuto 7 vittorie, 5 pareggi e 1 sconfitta con la Juventus in campionato.
- Nelle ultime cinque partite giocate nei secondi tempi ha subìto tutti e 9 gol i gol incassati e ha mantenuto la porta inviolata solo contro il Crotone.
- I 36 gol subìti nel secondo tempo sono così suddivisi:
– dal minuto 45 al minuto 60 ha incassato 14 gol (38,89%)
– dal minuto 61 al minuto 75 ha incassato 8 gol (22,22%)
– dal minuto 76 al minuto 90 ha incassato 12 gol (33,33%)
– nei minuti di recupero ha incassato 2 gol (5,56%).
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