Questa sera alle ore 19, presso la sede dell’Expo di Milano, sarà varato il calendario del campionato di Serie A 2015-2016. La prestigiosa sede dell’Expo di Milano, sarà la location che vedrà partire ufficialmente il campionato di Serie A 2015-2016. L’evento può essere seguito in diretta televisiva sia in chiaro su Cielo e Italia2, che in Pay Tv su Mediaset Premium Calcio, Sky Sport1 e Sky Supercalcio.
Durante la cerimonia, verrà presentato e suonato il nuovo inno della Serie A, trasmesso poi in ogni partita di campionato al momento dell’ingresso in campo delle squadre. L’inno è stato scritto dal maestro Giovanni Allevi e s’intitola “O Generosa”.
In attesa di conoscere di volta in volta gli anticipi e i posticipi, la data di inizio è sabato 22 agosto, mentre quella dell’ultima giornata è domenica 15 maggio. Chiusura anticipata per lasciare il tempo necessario alle nazionali europee di prepararsi per gli Europei in programma in Francia a partire da giugno 2016. saranno cinque i turni infrasettimanali (mercoledi’ 23 settembre, 28 ottobre, 6 gennaio, 3 febbraio, 20 aprile). Le soste per le partite delle nazionali sono previste le domeniche del 06 settembre, 11 ottobre, 15 novembre e 27 marzo. Dal 27 dicembre al 3 gennaio è programmata la sosta per le festività natalizie.
I criteri principali selezionati per la determinazione del calendario sono:
1) non ci sono teste di serie, quindi è possibile anche un big match tanto alla prima di campionato quanto all’ultima;
2) nei turni infrasettimanali non saranno previsti derby cittadini (Milano, Roma, Genova, Torino, Verona) e non potranno incontrarsi tra loro NAPOLI, Inter, Juventus, Milan e Roma
3) nelle ultime quattro giornate, per ogni squadra, ci sarà la perfetta alternanza tra partite in casa e fuori casa. In ogni caso non sarà possibile che una squadra giochi consecutivamente più di due partite in casa o in trasferta. Inoltre è prevista l’alternanza assoluta delle partite in casa per le squadre che giocano nella stessa città;
4) I derby cittadini non sono abbinabili nella prima e nell’ultima giornata e non possono giocarsi nella stessa giornata di campionato;
5) Le squadre impegnate in Champions League (Juventus, Roma e Lazio) non possono essere abbinate a quelle impegnate in Europa League (Napoli, Fiorentina e Sampdoria) nelle giornate 7ª, 10ª, 13ª e 17ª.
6) Le squadre che si sono già incontrate alla prima giornata nelle ultime due stagioni, non possono essere sorteggiate contro nella partita d’esordio del prossimo campionato (non potranno affrontarsi: Juventus-Chievo, Juventus-Sassuolo, Inter-Genoa, Inter-Torino, Milan-Verona, Milan-Lazio, Lazio-Udinese, Udinese-Empoli, Verona-Atalanta, Sampdoria-Palermo, Fiorentina-Roma, Bologna-NAPOLI e Genoa-NAPOLI);
7) chi nella scorsa stagione ha giocato la prima in trasferta avrà il diritto di giocare la prima in casa, fatta eccezione per quei club che hanno fatto esplicita richiesta di giocare la prima in trasferta per problemi organizzativi: Atalanta, Bologna, Carpi, NAPOLI, Torino e Udinese.
In base ai criteri dei punti 6 e 7, è possibile restringere il lotto della possibile avversaria del Napoli nella prima giornata, a 10 squadre:
Empoli, Frosinone, Hellas Verona, Palermo, Sassuolo, Sampdoria, Fiorentina, Lazio, Inter, Juventus.
Quindi è altissimo il rischio che il nuovo Napoli di Sarri, possa debuttare in trasferta in un big match. Ma il destino potrebbe riservare al tecnico toscano l’esordio proprio contro l’Empoli, la squadra che Sarri ha allenato la scorsa stagione e dove è salito alla ribalta della fama sportiva. Non resta che attendere il sorteggio e tuffarsi nella nuova Serie A.