Uscita alquanto preoccupante quella del Presidente del Genoa Enrico Preziosi durante la trasmissione Tiki Taka.
Il patron avellinese del Genoa prima difende e poi rinnega il protocollo:
“Quello che è successo al Napoli fa capire che nonostante ci fosse un protocollo chiaro e accettato da tutti c’è un ente superiore che si chiama ASL che può decidere per la società (…) Isolamento? Non possiamo tenerli come i polli in una batteria. Non possiamo tenerli rinchiusi, aprire lo sportello e dirgli di andare a giocare. I calciatori sono persone, non possiamo limitare la libertà altrui. Se poi un ragazzo la sera va con un amico o in famiglia, si contagia e contagia gli altri questo non possiamo prevederlo”.
Infine quella che ha il sapore dell’autodenuncia e che forse preoccupa il Ministro Spadafora [LEGGI QUI]:
“Asl? Io non l’ho contattata”.
Forse se l’avesse contatta si poteva limitare il focolaio in casa Genoa ed evitato di contagiare Zielinski ed Elmas.