Enrico Preziosi, presidente del Genoa, ha parlato al Corriere dello Sport della situazione successiva a Juventus-Napoli.
“E’ stato uno spot mortale per il nostro calcio, ha minato alcune certezze, aprendo una voragine nella quale siamo sprofondati tutti. Ho ancora 15 giocatori positivi, nessuno si è negativizzato, e sono quasi tutti dei titolari. Non so proprio come potremo presentarci a Verona e con l’Inter, quella di Ibra è durata 16 giorni, per noi sarebbe un disastro. Che faccio, mando in campo sei primavera? Ed il valore sportivo della partita? La Lega prevede un solo jolly, ma così rischiamo tanti 0-3 e così finiamo in B.
Critiche ad ADL? Il fatto non mi riguarda, peraltro, è materia di procura federale. Resta inteso che mai mi sognerei di far intervenire l’ASL. Da quello che mi raccontano e si sente dire, il Napoli rischia una penalizzazione. Dice? Più che un rischio, è una certezza. Il regolamento tutta via non va, deve essere rivisto, non ci sono santi.
Il nostro centro è stato migliorato e sanificato, la palestra è in aperta campagna e abbiamo superato le ispezioni federali. Perin mi disse che aveva partecipato a delle cene, come fanno tutti, probabilmente sarà partito da lì il contagio. Il rispetto del protocollo è esemplare”.
De Luca? Affermazioni molto grave, il protocollo non è dalla Figc, ma del Cts e ministro salute, ed è rigidissimo. Noi ci atteniamo scrupolosamente”.