A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Mario Beretta, presidente AIAC ed allenatore.
“A Coverciano procede tutto bene perché vediamo che i nostri allenatori si comportano bene, sia in Italia che all’estero. La scuola funziona e anche bene.
Gli allenatori italiani sono i migliori? Io sono di parte, ma diciamo che la nostra scuola viene riconosciuta a livello mondiale. A partire da Ancelotti, ma ci sono le nuove leve come De Zerbi.
Spalletti? Ho fatto con lui il corso UEFA Pro, mi fa particolarmente piacere che stia facendo bene perché se lo merita. È sempre stato innovativo. Oltre agli auguri di compleanno, gli auguro di coronare al meglio questa stagione.
Come fermare il Napoli? Noi, come argomenti di conversazione, prendiamo d’esempio tutte le squadre. È ovvio che gli azzurri sono al centro dell’attenzione, ma studiamo tutte le squadre e tutti gli allenatori perché ognuno ha la propria identità.
L’allenatore dà organizzazione, mentalità e strategie. Il Napoli ha tante soluzioni grazie alle enormi qualità di Luciano Spalletti.
I meriti vanno sia ai dirigenti che all’allenatore, se non c’è condivisione è difficile raggiungere risultati.
Ci auguriamo che tutte le squadre italiane possano andare più lontano possibile.”