Dalla prossima Premier gli allenatori saranno dotati di schermi (smartphone, tablet, laptop) con cui riguardare replay televisivi live dalla panchina e durante il match. Una rivoluzione che permetterà loro di incidere ancora più profondamente sull’andamento tattico della partita. Ma occhio a rispettare le regole
Una rivoluzione copernicana, applicata al mondo del pallone. E ovviamente inventata da loro, gli inglesi, che questo gioco lo fondarono più di un secolo fa. La novità non ha ancora un nome preciso, ma potrebbe cambiare per sempre l’aspetto tattico delle partite. Di cosa si sta parlando? In sostanza è il permesso per allenatori e membri dello staff tecnico di visionare filmati e replay televisivi direttamente durante le partite e direttamente della panchina. I vari Guardiola e Mourinho non dovranno così attendere l’intervallo o le sedute video durante la settimana per visionare movimenti (ed eventuali errori) dei propri giocatori, ma potranno farlo live, dal campo, e cambiare così il corso della partita in qualsiasi momento. La notizia la riferisce il Times, e la riportano sulle proprie pagine anche Daily Mail e Sun. La FA ha confermato che consentirà agli allenatori (e relativo staff) di utilizzare “piccoli dispositivi mobili e portatili”, inclusi telefoni cellulari, orologi intelligenti, tablet e laptop, per visionare live le partite grazie all’occhio delle telecamere, in modo da modificare con ancora più effetto l’andamento della partita. Praticamente un “Football Manager” in versione reale.
In tutta questa grande novità, rimane ovviamente ancora qualche paletto da fissare. Innanzitutto spiegarne il motivo: da cosa è dettata questa rivoluzione? Molto semplice: impedire quelle comunicazioni (in realtà vietate) tra lo staff in panchina e lo staff in tribuna, dove gli allenatori solitamente posizionano dei propri tattici di fiducia per seguire dall’alto (e dunque meglio) il match. I nuovi schermi che saranno disponibili per gli allenatori in panchina risolvono così il problema andando direttamente incontro agli stessi manager della Premier. Occhio però anche ai divieti: non si potrà infatti far vedere un filmato a un giocatore in campo (il gioco perderebbe di fluidità), ma soprattutto sarà vietato contestare all’arbitro fischi controversi durante la partita, pena sanzione con il nuovo regolamento di cartellini per gli allenatori (gialli e rossi anche per loro, e relativo staff tecnico, dalla Premier 18-19). Insomma, rivoluzione sì, ma solo di natura tattica, e nulla che si mischi col Var. Ciò che è certo è che così ogni partita potrà diventare più spettacolare e imprevedibile, premiando ancora di più conoscenze, intelligenza tattica e qualità di tutti gli allenatori.
Fonte: Sky