Cesare Prandelli, ex Ct della nazionale italiana e attuale tecnico dell’Al Nasr, ha rilasciato una lunga intervista a Il Mattino.
Queste sue dichiarazioni: “Balotelli? Forse ce l’ha fatta davvero. Ha spento quella voglia che aveva di incendiare il mondo e ha trovato la giusta identità al Nizza. Ma Mario o non Mario, il Napoli è più forte e passerà il turno. Gli voglio bene e se in Francia è felice, io sono felice per lui. Ma nel preliminare Champions vedo la squadra di Sarri nettamente favorita. Il suo gioco è già ai livelli della passata stagione. E stiamo solo ad agosto”.
Prandelli sa bene come si battono le maledizioni: perché negli ultimi diecianni per due volte ha superato l’ostacolo del playoff di agosto. Allora, comesi fa Prandelli?
“Facendo proprio come ha fatto il Napoli: cambiando poco senza farsi trascinare dalle sirene del mercato, puntandos ulla solidità di un gruppo che ha fatto cose straordinarie nella passata stagione. Non era questa l’estate giusta per cambiare, c’èda chiudereunciclo”.
Questo Nizza sembra inferiore al Napoli. Vero?
“Come si fa a dare una valutazione di questo tipo? La terza del campionato francese non è una sprovveduta, non può esserlo. Ha cambiato molti dei suoi giocatori ma a questi livelli non possono esistere squadre deboli. Il Napoli deve pensarea giocare da Napoli e passare il turno”.
Vince sempre la Juve. Cambieràqualcosa quest’anno?
“Io penso che Napoli e Juventus partano dallo stesso piano. Perché aver tenuto tutti i migliori è stata la mossa vincente di De Laurentiis”.
Dybala avrà la 10, a Insigne darebbe la 10 del Napoli?
“No, io se fossi in Lorenzo mi terrei stretta la maglia numero24. Maradona è Maradona e quella maglia è meglio che resti per sempre legata a Diego”.