Cesare Prandelli, allenatore ed ex ct della Nazionale, è intervenuto a Radio CRC.
Queste le sue dichiarazioni: “E’ un campionato molto interessante anche sotto il punto di vista del gioco. Tante squadre hanno avuto il coraggio di avere una mentalità più positiva ed a beneficiarne sono stati i tifosi. L’Atalanta crede molto e da sempre nel settore giovanile, a Bergamo c’è un modo di vivere il calcio in maniera diversa rispetto alle altre provinciali, c’è molto riconoscimento della gente nei confronti della squadra.
Quest’anno hanno compiuto un capolavoro, proponendo giocatori giovani molto interessanti coniugando a quest’aspetto anche novità tattiche. I nerazzurri sono stati gli unici a spegnere le iniziative del Napoli ed a ripartire velocemente. Maurizio Sarri è lo scandalo del calcio italiano, uno come lui non può arrivare in Serie A a 50 anni, nella sua carriera ha sempre proposto calcio. Quest’anno ha trovato componenti straordinari. Come si può migliorare il Napoli? Credo che sia molto difficile per la società farlo. Il miglioramento potrebbe essere dettato all’esperienza dei vari Milik, Zielinski e gli altri. Sarà molto affascinante però battere i numeri di questa stagione. Insigne già ai tempi dell’under 21 ha mostrato le sue qualità, il miglioramento, anche per lui, sarà l’esperienza oltre alla motivazione di diventar ancora più bravo, di diventare il simbolo della squadra.
Su Napoli-Fiorentina: “Si affrontano due squadre molto valide dal punto di vista tecnico. Entrambe hanno un proprio modo di giocare e di solito in questi casi vengono fuori belle partite. La Fiorentina deve dare qualcosa in più e molti giocatori stanno giocando anche per il loro allenatore. Per il Napoli non sarà una partita facile”.
Su De Laurentiis: “Tempo fa riuscì a farmi fare una parte in un suo film. Da punto di vista calcistico ci fu qualche telefonata, ma io gli ho sempre ribadito di avere un impegno con la Nazionale. Mi offriva un contratto molto più ricco”.