Medici e pazienti contagiati all’ospedale di Pozzuoli. Stop a ricoveri e trasferimento dei malati per 72 ore. Lo riporta La Repubblica.
L’ospedale di Pozzuoli finisce in quarantena: stop ai ricoveri e al trasferimento per 72 ore (a partire da ieri) dal 118 e tampone per 250 persone tra pazienti e personale dei reparti di Medicina, Chirurgia, Ginecologia e Pronto Soccorso. E malati portati in altri ospedali.
Sono le misure urgenti prese per effettuare la sanificazione radicale del presidio a partire dal reparto di Medicina “dove – si legge in un comunicato della Asl Napoli 2 – sono risultati positivi al covid 23 unità appartenenti al personale sanitario e due pazienti (dati in continua evoluzione), dopo i contagi innescati da una paziente ricoverata nel reparto nei giorni precedenti”.
A chiedere interventi urgenti, sono stati quattro sindaci dell’area flegrea nel corso di una videoconferenza con la direzione generale dell’Asl Napoli 2 Nord e dell’ospedale di Pozzuoli. Secondo le disposizioni, si continuerà ad assicurare “l’accettazione di pronto soccorso ai pazienti che arriveranno con mezzi propri; continuerà il trasporto da altri ospedali della Asl per pazienti neurochirurgici previo teleconsulto e per i pazienti cardiologici che necessitano di interventi non differibili ed urgenti e non collocabili presso altre strutture sanitarie; ci sarà il blocco dei ricoveri programmati e degli interventi non urgenti; le attività operatorie, per i degenti già ricoverati, potranno essere eseguite solo per pazienti covid negativi”.
L’articolo completo, sulle pagine de La Repubblica.