La semifinale di andata di Coppa Italia tra Juventus e Napoli è stata seguita da polemiche arbitrali e veleni vari, condite da accuse di razzismo alle prime pagine di alcuni quotidiani e di faziosità alla telecronaca della Rai.
A gettare benzina sul fuoco dei cattivi pensieri ci ha pensato a Radio Marte il noto giornalista Toni Iavarone:
“Lo sponsor dell’Associazione Italiana Arbitri è EuroVita, una società anglo-americana in Italia gestita per il 95% dalla famiglia Agnelli proprietaria della Juventus. Credo ci sia un problema di conflitto d’interessi”.
Forse è arrivato il momento di sdrammatizzare e, magari, con un pò di vera ironia napoletana giocare non al Fantacalcio ma al ‘Fantassicurazioni’.
Proviamo a immaginare che la società EuroVita, sponsor degli arbitri, abbia inventato una polizza assicurativa sulla tutela per i falli e le proteste punibili con un’ammonizione.
Bene. La prima società che avrebbe sottoscritto questa ‘fantapolizza’ sembrerebbe essere proprio la famiglia Agnelli proprietaria della Juventus e, secondo Iavarone, al 95% gestrice in Italia di EuroVita.
Infatti sarà pura coincidenza, ma Higuain da quando è passato alla Juventus non è stato ancora ammonito mentre nelle tre stagioni con il Napoli ha subìto 6 ammonizioni e 1 giornata di squalifica nel 2013-14,
6 ammonizioni e 1 giornata di squalifica nel 2014-2015, 1 ammonizione più 1 espulsione per doppio giallo con 3 giornate di squalifica nel 2015-16. Sembrerebbe che grazie a questa ‘fantapolizza’ Higuain sia finalmente libero di protestare con gli arbitri sbattendo con violenza il pallone per terra o gesticolando con la mano il classico vaffa. In pratica ciò che non gli era perdonato quando giocava nel Napoli.
La ‘fantapolizza’ sembrerebbe funzionare anche per i difensori della Juventus. Infatti, malgrado i loro interventi non siano mai teneri e particolarmente minacciosi gli accerchiamenti agli arbitri ad ogni fallo fischiato contro, Barzagli è stato ammonito 2 volte in 15 partite, Bonucci 4 volte in 20 partite, Chiellini 4 volte in 18 partite e Lichtsteiner 5 volte in 16 partite.
Non risulterebbe invece assicurato l’attaccante del Napoli, attenzione sottolineiamo attaccante, Dries Mertens.
Il calciatore belga forse proprio per questo motivo avrebbe pagato dazio e nel campionato in corso è stato già ammonito 6 volte ed ha scontato 1 giornata di squalifica.
Dai non accusateci di vittismo stiamo giocando al ‘Fantassicurazioni’. D’altronde sul fatto che Mertens da attaccante abbia ricevuto più ammonizioni dei due difensori Chiellini (o Bonucci) e Barzagli messi insieme, e ‘solo’ una in più dell’altro difensore Lichtsteiner non può che far sorridere, amaro, ma comunque sorridere.
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