A Radio Napoli Centrale, nel corso di Un Calcio alla Radio di Umberto Chiariello, è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista.
“L’allenatore ha trasmesso al gruppo conoscenze importanti, il Napoli ha fatto una grande partita, non si è adattata all’avversario, ma l’ha dominato col suo gioco. Un Napoli a grandi livelli, a livelli Europei. Purtroppo, spesso sento dire che l’allenatore non conta quasi niente, Napoli è la dimostrazione di come l’allenatore sia riuscito a trasmettere un’idea di gioco e a valorizzare giocatori che nel recente passato neppure giocavano, come Rrhamani, Lobotka. Ci sono indubbiamente valori individuali forti, ma i giocatori sbagliano e fanno degli errori, succedeva anche a Maradona, non ci si deve meravigliare di questo. È vero che si può vincere in modi diversi, non ne esiste uno unico. Ne esiste sicuramente uno più piacevole. Quando sento dire da colleghi e allenatori che vincere è l’unica cosa che conta, mi arrabbio perché penso a quei tifosi che macinano km, spendono soldi e tempo per andare a vedere spettacoli brutti. Vincere è importante, ma la cosa più importante è come si vince. Prima del Napoli ieri sera, avevo visto giocare così in Europa solo il Milan. Totti e Icardi a Spalletti? C’è gente che o non capisce, o fa finta di non capire. Da un punto di vista tecnico, di questo Napoli si è capito poco. Si è capito poco anche del percorso di crescita fatto dalla società. Quando vedo giocare il Napoli ho la sensazione che sia di un altro calcio rispetto a quello giocato in Serie A. L’Eintracht l’ho visto in campionato, ieri si è autolimitato, ha lasciato la palla e gioco al Napoli sperando in un contropiede, ha giocato all’italiana. Dove può arrivare questo Napoli in Champions? La Champions è la competizione più importante perché vi partecipano le squadre più forte e più ricche. Il calcio è uno sport meraviglioso, a volte Davide batte Golia, è successo in passato. Quarti di finale? Mi divertirebbe un Napoli-Real Madrid. Non è una partita scontata. In questo Paese, alla gente, è sempre stato fatto credere che per vincere bisogna avere i giocatori strapagati, indebitarsi, questo Napoli sta distruggendo ognuna di queste convinzioni e diventano anti-sistema, molto pericoloso. Vendita del Napoli? Una voce che arriva da Napoli, da personaggi ininfluenti della città. Mi risulta che ci sia grande interesse per il Napoli”.