In diretta a ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione in onda su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Maurizio Pistocchi, giornalista.
A seguire il suo commento sul caso relativo al rigore/non rigore su Bonucci:
“Ieri a Bonucci è stato chiesta la differenza con l’anno scorso ed ha risposto: “Difendevamo a reparto, ora ad uomo”. È una Juventus che si è piegata alle attitudini di Bonucci e Chiellini che, ogni volta che si trovano in finale, hanno preso 3-4 gol. Non sono così grandi, lo sono all’interno di un sistema che li gratifica. Ciò che ho visto ieri è la Juventus di Allegri. Ciò che ho visto non è niente di nuovo, gli unici veri trionfatori sono Bonucci, Chiellini e Buffon, coloro più restii ad accettare l’inserimento di un corpo estraneo: Sarri.
Rigore Bonucci? L’anno scorso, prima giornata di campionato, Fiorentina-Napoli dissero che era giusto dare fallo di mano a Zielinski. L’anno scorso fui l’unico a dire che non era rigore e quindi dico che anche quello di quest’anno non è rigore. Siamo in mano ad una categoria di persone totalmente incoerenti. Gli arbitri devono arbitrare secondo la propria etica e le proprie conoscenze, non attuare le regole dall’alto: se giudico che è rigore, lo do; se non è rigore, non lo do.
Ogni anno ci troviamo con questo divertente scaricabarile. Tiki Taka? Non ho mai chiesto niente a nessuno. Moncalvo sa molte cose che molti non sanno. A me va bene così, verrà il momento in cui qualcuno deciderà se nei miei confronti è stato rispettato ciò che prevede il compenso giornalistico o se c’è stato del mobbing.“