Situazione paradossale per i toscani in serie B, sempre più in deficit finanziario.
Continua la situazione disperata, dal punto di vista economico, del Pisa. La squadra questa mattina si è vista privata di luce ed acqua calda all’Arena Garibaldi, per il mancato pagamento delle bollette. Tanta l’apprensione anche in vista della prossima giornata di campionato, a rischio non solo il normale funzionamento di impianto di illuminazione e riscaldamento, ma anche il sistema obbligatorio di videosorveglianza e gli accessi per gli impianti televisivi e radiofonici.
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I pisani sono oramai da mesi in pieno disastro economico, la crisi che ha colpito la famiglia Petroni non accenna a placarsi e nonostante tutto questo continuano a rifiutare le offerte ricevute per vendere la società. L’ultima è quella pervenuta dall’imprenditore Giuseppe Corrado, che prima sembrava essere stata accettata e poi si è arenata, stasera scadrà e i tifosi neroazzurri rischieranno di ripiombare ancor di più in una situazione disastrosa che sta già compromettendo il campionato: prevista un’altra penalizzazione in classifica per altri mancati pagamenti.
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