Così Pino Tagliatela, ex estremo difensore azzurro, a Radio Kiss Kiss Napoli “Reina è un top sia a livello tecnico perchè sappiamo essere un gran portiere e sia a livello umano in quanto è una persona di grande spessore. La cosa importante è che faccia quello che non hanno saputo fare sempre bene i suoi colleghi, l’anno scorso, cioè parare. Come tutti sappiamo è uno che dai suoi piedi sa anche far partire l’azione, sa uscire, ed in più ha una grandissima personalità. Ho avuto la fortuna di vederlo contro la Roma, due anni fa in Coppa Italia – da retro-porta – ed ho percepito la sua leadership: comanda la difesa,non molla mai e si fa sentire eccome dai compagni. Ovviamente anche con lui i gol possiamo sempre prenderli, tuttavia, con lui il Napoli è certamente più sicuro ed i difensori sanno che dietro di loro c’è uno sul quale poter fare affidamento per -eventualmente – porre rimedio anche ad i loro errori. L’obbiettivo? Sarebbe fondamentale centrare la Champions ma dalla porta principale in quanto fare i preliminari è sempre molto rischioso. Tuttavia anche per il terzo posto c’è tanta concorrenza e pertanto ci sarà da lottare. L’ingrediente vincente è ,ovviamente – come in tutte le squadre di calcio – sempre il gruppo. Pensare di far bene solo grazie ai singoli non porta da nessuna parte: c’è bisogno di organizzazione ed in questo confido in Sarri e nei suoi tatticismi”. Poi una battuta anche sul prossimo impegno di campionato. ” Contro la Lazio non si può rinunciare ad uno come Insigne che è in uno stato di grazia. Per quanto riguarda i biancocelesti è chiaro che se gli concedi campo ti mettono in difficoltà ma il Napoli, a prescindere dal modulo, dovrà fare la sua partita, con pazienza e rischiando il meno possibile in difesa. E soprattutto non lasciamoci ingannare dalla vittoria col Brugge, le partite del campionato italiano sono ben altra cosa”