L’ex direttore sportivo di Napoli e Udinese, Pier Paolo marino ha rilasciato una lunga intervista al quotidiano “Il Roma”. Tanti gli argomenti trattati dall’ex direttore generale di Napoli e Udinese avversarie domenica prossima in campionato. Delle sfide giocate al Friuli ricorda in particolare la vittoria del Napoli per 5-0 nella stagione 2007-2008. Secondo Marino Benitez stava distruggendo Hamsik facendolo giocare fuori, prima di confessare che il Napoli nel 2008 aveva preso Di Natale poi rimasto a Udine per problemi familiari. Marino attribuisce al Napoli il 45% di possibilità di vincere lo scudetto, ma invita a non fare dietrologia sugli errori arbitrali:
“Nel 1998 lo scudetto non lo perse l’Inter per gli errori arbitrali ma l’Udinese. Senza errori arbitrali la classifica sarebbe stata Udinese prima, Inter seconda e Juve terza. Per Rizzoli parla la carriera, sta solo attraversando un’annata di scarsa forma, probabilmente è stato utilizzato troppo dalla Fifa e dalla Uefa, è stanco e un po’ stressato. Non credo che ci sia una strategia per far vincere la Juventus. Sulla mancata espulsione di non è una questione di coraggio, ormai quando ti è sfuggita la partita di mano non riesci a prendere neanche i provvedimenti più semplici. Non credo Rizzoli abbia avuto paura di Bonucci”.
Marino ha poi chiuso l’intervista assicurando di essere rimasto in buoni rapporti con De Laurentiis, ma che non hanno mai parlato di un possibile ritorno. Sulla possibile cessione di Higuain, Marino ha voluto suggerire un nome per sostituirlo: “Se ci saranno problemi con la permanenza di Higuain, e mi auguro di no, per sostituirlo prenderei Lukaku dell’Everton”.
I nostri lettori possono leggere l’intervista integrale di Pier Paolo Marino su “Il Roma” in edicola oggi.
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